
PERCHÉ REBEL?
CON: ALEX MORENO
Tra beat e melodie, Alex crea storie attraverso il suono. Per lui, essere ‘REBEL’ significa infrangere le regole, sfidare le convenzioni e seguire il proprio ritmo.

D.F: Raccontaci, chi sei e cosa fai?
ALEX: Sono Alex Moreno. Batterista, produttore e direttore musicale. Cerco di far ruotare tutta la mia vita intorno alla musica e all'industria, con tutti i suoi aspetti positivi e negativi.

D.F: Perché ti consideri un Rebel?
ALEX: Per uscire dagli schemi e dall’ovvio, bisogna essere ribelli e opporsi alle mode o a ciò che è già stabilito. Essere un direttore musicale significa chiamare i musicisti, dire loro cosa suonare, organizzare uno spettacolo, creare la scaletta insieme all'artista. È tutto questo, mettere in piedi un live.

D.F: Su quali progetti hai lavorato di recente?
ALEX: Ho appena finito di produrre l'ultimo album di Amaral insieme al mio socio Pablo Fergus. Abbiamo trascorso dieci mesi chiusi in studio con loro, creando, lavorando sodo e imparando moltissimo da artisti incredibili come Eva e Juan. Lavorare con capolavori come quelli che loro compongono, e avere la libertà di sperimentare – tagliare, incollare, rielaborare, proporre – e sapere che ti ascoltano e si fidano di te, è un vero privilegio.

D.F: Cosa ti ispira a continuare a creare?
ALEX: Quello che mi motiva è cercare di raggiungere luoghi dove nessuno è mai arrivato prima e fare qualcosa di nuovo.