Sulla nostra piattaforma D.Franklin Studio amiamo scoprire e amplificare un nuovo suono ogni mese. Oggi, il microfono e il flow appartengono a Brocki (@brocki.e).
In D.Franklin Studio sosteniamo ciò che Brocki afferma: l’arte nasce prima dell’artista. Prima di diventare Brocki, c’era l’idea. Un concetto, un’estetica e una visione che definiscono e lasciano un segno. La sua musica è la grande eredità che vuole lasciare al mondo — un’arte che riflette tutto ciò che ha fatto per gli altri.
Il suo stile? Principalmente afro swing, anche se preferisce non limitarsi a un solo genere. Il suo suono mescola elementi come l’afrobeat (e la sua versione alte) e persino il dancehall. Per Brocki, tutto ciò che crea è semplicemente buona musica.
Se non fosse se stesso, Brocki dice che consiglierebbe comunque il proprio lavoro per la sua innovazione e il suo suono. I suoi brani sulla vita mirano a trasmettere un messaggio che risuoni, permettendo al pubblico di interpretarlo liberamente e farlo proprio. I suoi beat sono la tela bianca per le storie che deve raccontare.
Ascolta come il suo brano “VOLVER” suona nella nostra sezione TAPE by D.Franklin Studio — il nostro archivio di sessioni live in formato VHS.
E poiché amiamo esplorare l’identità dell’artista dietro la musica, ti invitiamo a condividere la visione di una voce che ha molto da dire nell’attuale scena musicale.
Riavvolgendo il cavo con BROCKI